“Il fuoco è innanzitutto luce. La luce è altro da noi è un’altra creatura che riflette la distanza tra noi e Dio. I grandi falò della festa delle Capanne, che si accendevano nel tempio di Gerusalemme sono simboli “dell’ultimo giorno”, la pienezza dei tempi verso cui volge la storia. Evocano anche la Nuova Gerusalemme che non ha più bisogno della luce del sole, delle stelle ma risplende della luce di Dio e della lampada che è Gesù. Il fuoco però è anche calore che evoca la vicinanza di Dio e la sua presenza in noi. Ci avvolge, ci abbraccia, è solidarietà, fratellanza, amore. Il fuoco è ancora, anche forza, forza di cambiamento (MT 7, 19 :”L’albero che non da buoni frutti viene gettato nel fuoco”). È gettato nel fuoco perché sia rigenerato. Il fuoco è breccia profonda che lacera il muro eretto dalle delusioni, dai nostri tradimenti. È perdono di Dio Padre che nel pentimento, nella confessione, brucia l’uomo vecchio per ridarne uno nuovo. È infine lo Spirito di Dio che dona la vita (LC 12,49:” Sono venuto a portare il fuoco sulla terra”). Con questo spirito ci prepariamo agli eventi diocesani che stiamo organizzando, sia il primo settembre che con l’animazione delle messe domenicali”.Simone Giovanni Formenti, Circolo Laudato Si’ di Baccanello

Con le parole degli Animatori e dei Circoli Laudato Si’ siamo tutti invitati a continuare a preparare, in queste settimane estive, le attività di Tempo del Creato, che come ogni anno inizierà il primo settembre e si concluderà il 4 ottobre. Il tema di quest’anno è “Ascolta la Voce del Creato” ed il simbolo “Il roveto ardente”. Per conoscere la storia di questo evento ecumenico e il tema di quest’anno, potete approfondire qui la storia di questo evento, disponibile per la prima volta anche sul sito della CEI.

“Lo scorso anno le Sante Messe nelle varie Parrocchie di Busto hanno unito il circolo e permesso di divulgare i messaggi dell’Enciclica. Per il 2022 il tema dell’ascolto va proposto e sviluppato adeguatamente in questa società caratterizzata da bulimia di parole, messaggi pubblicitari, informazioni. Da proporre: silenzio, interiorità, sobrietà ritrovata, ascolto del creato e dell’umanità ferita”. -Camilla Milano, Circolo Laudato Si’ di Busto Arsizio

“In questi ultimi anni ho partecipato a diversi incontri online, a causa della pandemia che stava vivendo il nostro paese, e dove spesso le tematiche dell’ecologia integrale erano al centro delle discussioni per la preparazione della settimana sociale che si è tenuta l’anno scorso a Taranto. E’ stato bello aver avuto l’occasione di vedere come un argomento così molto caro al Movimento Laudato Si’ fosse al centro dell’attenzione di diversi gruppi e movimenti cattolici. Quello che mi ha particolarmente colpito è che possiamo davvero essere il collante tra le diverse associazioni e movimenti laici che promuovono il messaggio di speranza che Papa Francesco ha espresso nella Laudato Si’. Se tutto è connesso allora ogni Circolo Laudato Si’ può dare un grosso contributo affinché tutti i gruppi possano lavorare insieme al bene comune della terra. Quest’esperienza, sia pure fatta online, è stata fondamentale per conoscersi e integrarsi con ogni realtà territoriale e farsi portavoce del messaggio della LAUDATO SI’. Portiamo questa consapevolezza organizzando con il Circolo e con le realtà diocesane le attività di settembre”. –Antonio Augimeri, Circolo Laudato Si’ Monti Tifatini 

Raccogliamo i racconti dei nostri Animatori, che con la loro esperienza ci insegnano che ciascuno di noi può essere lievito nella propria città, e mettersi al servizio della chiesa per portare sempre a più persone il messaggio della Laudato Si’, guidare i fedeli a pregare per il nostro pianeta, in ascolto del grido della terra e dei poveri.

“L’anno scorso abbiamo vissuto una positiva collaborazione per due Eventi a Susa  e Mompantero con  le Commissioni Diocesane  per la Pastorale Sociale, ed Ecumenismo e dialogo alla presenza del vescovo Nosiglia. Hanno partecipato anche tutte le associazioni della Valle di Susa che si occupano di migranti, povertà, lavoro, ambiente, persone sole. Tempo del Creato è ottimo per pregare non solo per la terra, ma per i vari aspetti dell’ecologia integrale. Condividiamo il grande successo di questi eventi. Nel corso dell’anno questa attività si è sviluppata con monitoraggi per i danni ambientali per il Cantiere Tav Mompantero. Quest’anno stiamo sviluppando la prosecuzione della collaborazione con le Commissioni Diocesane e proposte per il tempo del Creato al nuovo Vescovo Roberto Repole”. –Paolo Anselmo, Circolo Laudato Si’ Vallesusa

“Siamo un Circolo alle prime esperienze. Condivido un tema che mi pare rappresentare uno dei focus della Laudato Si’ “The Earth is our home”. La terra è la nostra casa. Con le parrocchie di Riozzo e Cerro, terminato il Grest, stiamo definendo bene le attività. Tra le idee, svolgere un’attività culturale con testi di San Francesco e di altri scrittori e poeti contemporanei, a tema ecologico; prendiamo idee dalle bellissime condivisioni: il film Anamei e Oikos Cards e vorremmo organizzare un pellegrinaggio a Assisi”.Emanuela Oldani, Circolo Laudato Si’ Riozzo

Sempre commovente per noi contemplare la creatività degli Animatori, che si esprimono elaborando i sussidi che vengono forniti, e adattandoli alle proprie realtà quotidiane.

“Lo scorso anno ci siamo dedicati alla petizione di papa Francesco con una conferenza in cui abbiamo spiegato i contenuti della petizione e spiegato il significato del tempo del creato. Abbiamo poi continuato a raccogliere le firme nelle parrocchie tutte le domeniche di settembre. C’è stato poi una seconda conferenza in novembre al termine della Cop 26. Quest’anno stiamo preparando un evento intitolato Madre terra, fratelli tutti insieme ad altre tre associazioni del territorio che si occupano di agricoltura bio, riciclo e riuso e commercio equo e solidale”.Anna Maria Facchini, Circolo Laudato Si’ Desenzano

Anche i nuovi Animatori fanno tesoro delle prime esperienze comunitarie, e facendo squadra in ascolto reciproco progettano le attività di settembre.

“Premetto che sono Animatrice da pochi mesi e l’unica esperienza che ho fatto riguarda la Settimana Laudato Si,  per me la prima, durante la quale ho collaborato con il Circolo di Palermo per una S. Messa Laudato Si e per una marcia contro la mafia durante l’anniversario della morte del Giudice Falcone. Ho inoltre coinvolto la mia Associazione Mondiale di Meditazione Cristiana, parlando della  Laudato Si e pregando insieme la Preghiera della Terra, durante l’incontro nazionale on line dei capi gruppo. Vorrei realizzare quest’anno una passeggiata ecologica in un’area protetta, parco o riserva naturale, per contemplare, descrivere naturalisticamente (approfittando della mia formazione professionale di direttore riserve naturali) e pregare insieme”.Amelia Giordano, Circolo Laudato Si’ Palermo

E’ molto bello vedere l’entusiasmo e il coinvolgimento, in tante parti del mondo, di tantissimi Animatori e di fedeli impegnati nei cammini della chiesa. Ciascuno con il proprio linguaggio, e propri talenti e la creatività può generare processi che poi si sviluppano lungo l’anno nel cammino comune, promuovendo le attività e il carisma della chiesa locale, ma sempre con la consapevolezza di far parte di un mosaico stupendo costruito in varie parti del mondo.

Sussidio “Ecologia integrale e sinodalità”.

Se pensate infine di coinvolgere le vostre realtà ecclesiali e cittadine in un programma articolato lungo tutto il mese di settembre, e di predisporre un calendario di eventi piuttosto che un singolo momento, per prendere spunto condividiamo con voi l’esperienza svolta ad Assisi l’anno scorso che potete approfondire con questo articolo.

Vuoi anche tu organizzare un evento? Per avere idee semplici di approfondimento e tutorial puoi trovare diverse modalità in questo documento che ti aiuterà a pensare all’attività da suggerire nella vostra comunità. Quest’anno inoltre proponiamo un METODO SINODALE per le vostre attività per provare davvero a fare un salto di qualità nell’imparare ad ascoltare gli altri entrando più in profondità nelle vostre relazioni di chiesa locale: 

Ricordiamo sempre che è un processo, non un evento. e nella preparazione di questi mesi per costituire la vostra squadra vincente prendete spunto dal sussidio (link

  • IMPORTANTE Potete seguire la traccia (link
  • IMPORTANTE compilare il modulo registrazione (link

Vi ricordiamo sempre di condividere in rete attraverso i nostri canali il vostro impegno locale, la vostra voce profetica può stimolare altri ad agire e impegnarsi! Se pubblicate foto o video sui vostri social, non dimenticate di usare il tag #TempoDelCreato e di condividere sui nostri canali facebook, Instagram o twitter, e soprattutto di registrare l’evento sul sito ufficiale di Tempo del Creato.

Guada: #TempodelCreato: Come registrare un evento?
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