Il 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi, si è svolto l’evento di chiusura del Tempo del Creato 2022 I leader ecumenici dei giovani di tutto il mondo hanno avuto un incontro di preghiera, arte e riflessione sul tema di quest’anno, “Ascolta la Voce del Creato”.
Guidato da Suzana Moreira, Coordinatrice dei Programmi di Eco-spiritualità del Movimento Laudato Si’ i partecipanti erano Savanna Sullivan, in rappresentanza della Federazione Luterana Mondiale; Priyanka Gupta, della Comunione Mondiale delle Chiese Riformate; Cristian Camargo, illustratore e muralista; e Bino Makhalanyane degli Green Anglicans..
Savanna Sullivan ha guidato la prima parte dell’incontro, in cui ha ringraziato tutti i partecipanti al Tempo del Creato: “Quest’anno abbiamo riflettuto sull’ascolto della voce del creato e ci siamo presi del tempo per dare spazio alle voci che sono state messe a tacere. Vogliamo dare voce a chi soffre in prima persona a causa della crisi climatica cioè le voci della diversità”.
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Ha anche ricordato il simbolo del Tempo del Creato, il roveto ardente, che “ha rispecchiato i fuochi come segno del cambiamento climatico. Ci sono tanti fuochi di ingiustizia, ma c’è anche il fuoco che chiamò Mosè, il fuoco dello Spirito che ha rivelato un Dio che risponde al grido di quanti soffrono”.
È seguito un momento di riflessione guidato da Priyanka Gupta che ha invitato il pubblico a ricordare un momento difficile che hanno dovuto attraversare in riferimento alla crisi climatica. Ha condiviso un’esperienza vissuta in India con il forte inquinamento e ha chiesto la consapevolezza di questa realtà.
Successivamente è stata la volta di Cristian Camargo un giovane argentino attualmente impegnato nel tour Murals for Peace. Ha condiviso una sua illustrazione, ha invitato a contemplarla e l’ha descritta “come un segno di speranza, con un esempio per continuare a lottare per la cultura della vita”, e ha voluto vivere in “un mondo in cui regni la fraternità sociale e la cura per la Madre Terra”.
Durante il raduno sono state condivise diverse espressioni musicali come “All Creatures of our God and King”, in Swahili, dai Green Anglicans; Il brano “The Seed” by Aurora, cantautrice norvegese; La canzone “Daughter of the Earth” by Kaê, Guajajara Indigeni in Brasile; e una canzone dedicata ai rifugiati climatici di Suzanne Sangi, WCC e membro del Comitato Ecumenico della Gioventù del Tempo del Creato.
Infine, la preghiera di chiusura è stata guidata da Bino Makhalanyane, dei Green Anglicans, in cui i presenti sono stati invitati a condividere le loro intenzioni nella chat e hanno pregato soprattutto per l’uscita del film La Lettera il documentario sulla Laudato Si’ che è uscito in Vaticano.