Abbiamo vissuto una nuova edizione del Tempo del Creato, il cui tema quest’anno era “Ascolta la Voce del Creato” e il simbolo era il “Roveto Ardente”. Da nord a sud e da est a ovest, migliaia di comunità di diverse denominazioni cristiane si sono riunite per celebrare, pregare e agire per la nostra casa comune.

Cristiani di varie denominazioni in tutto il mondo si sono uniti all‘evento di apertura, così come al webinar di chiusura, e hanno celebrato più di 500 eventi tra il 1 settembre e il 4 ottobre. E questi erano solo gli eventi registrati ma c’erano innumerevoli altre esperienze, testimonianze e storie di conversione.

Settimana dopo settimana, il nostro blog e i social media hanno rispecchiato il modo in cui la famiglia ecumenica globale si è riunita per celebrare questo evento.

Eventi dei partner ecumenici del Tempo del Creato:

Ed ecco i punti salienti di ciascuna regione:

  • Il Forum dei Gesuiti del Canada ha pubblicato una guida su come vivere la Laudato si’, con chiare pratiche di cura della creazione. Inoltre, il suo direttore esecutivo, Mark Hathawayun, ha condotto un incontro online sull’ecologia integrale, la biodiversità e la Laudato Si’, con piani d’azione per prendersi cura della nostra casa comune.
  • La cattedrale di St. Paul a Londra ha preparato una serie di riflessioni settimanali guidate dal vescovo Graham Usher per incoraggiare i fedeli ad ascoltare la voce del creato in un’era di cambiamento climatico.
  • Il gruppo di Sant’Angela della Parrocchia San Vincenzo de’ Paoli di Nausori, Figi, ha organizzato un seminario promosso dalla Commissione Caritas. È stato spiegato il significato del Tempo del Creato, la sua rilevanza e il contributo alla leadership e all’amministrazione. Il relatore principale è stato Tevita Naikasowalu, coordinatore di Giustizia, Pace e Integrità della Creazione della Missione Colombano per la regione dell’Oceania alle Figi.
  • A Malta, circa 60 persone hanno partecipato a un seminario volto ad esplorare la vita e l’opera di S. Ildegarda di Bingen presso il monastero benedettino di S. Pietro nella città di Medina.
  • Il gruppo “Save a Fish”, guidato dalla giovane ambientalista Zoe Prinsloo, a Città del Capo, in Sud Africa, ha organizzato una pulizia della spiaggia di Milnerton Lagoon, alla quale hanno partecipato molte persone, compresi bambini e famiglie.
  • L’Università Cattolica di Manizales, Colombia, ha aderito alla celebrazione ecclesiale del Tempo del Creato, come occasione per rendere visibile l’impegno istituzionale per l’ecologia integrale e come possibilità per riflettere sull’impegno individuale a prendersi cura del creato attraverso il rafforzamento della spiritualità.
  • A Mendoza, in Argentina, l’Istituto di Formazione Paolo VI ha tenuto una relazione sul Tempo del Creato e l’ecologia integrale, riflettendo con i giovani e gli adolescenti sulla cura della nostra casa comune.
  • Il Circolo Laudato Si’ di Tacna, Perù, in coordinamento con la Pastorale Ambientale della diocesi ha organizzato la messa di apertura della TdC nella cattedrale. All’offertorio, gli alberelli sono stati offerti, benedetti e portati a casa dai parrocchiani.
  • La Delegazione Episcopale per la Cura del Creato della Spagna ha incoraggiato la partecipazione nel Camino de Guadalupe, un pellegrinaggio attraverso i Montes de Toledo che offre un contatto con la natura e in particolare l’armonia per ascoltare la voce del creato.
  • Si è tenuto un incontro online a Punta Arenas, in Cile, organizzato dal Segretariato GPIC dell’Ordine Francescano Secolare per la Famiglia Francescana Cilena, per sensibilizzare sui temi del Tempo del Creato e pregare per la nostra casa comune.
  • La delegazione francese del Movimento Laudato Si’ ha partecipato alle Giornate Europee del Patrimonio, parlando sul patrimonio sostenibile al Louvre di Parigi. Hanno condiviso la visione, la missione e le attività del MLS così come il messaggio della Laudato Si’.
  • A Lubumbashi, nella Repubblica Democratica del Congo, hanno tenuto una preghiera guidata dal parroco locale, con la spiegazione del messaggio della Laudato Si’ e il tema del Tempo del Creato 2022. Si è poi proseguito con l’attività di pulizia e manutenzione delle piante.
  • Da Yaoundé, in Camerun, un pellegrinaggio al Monte Mbankolo è stato condiviso in un clima di preghiera e contemplazione, per favorire la conversione ecologica, che “riguarda tutti gli esseri umani che Dio ha creato senza discriminazioni” e anche “ ci deve trasformare in veri protettori del creato .”
  • A Jeremie, Haiti, per insegnare ai bambini a ridurre la loro impronta ecologica, hanno condotto una formazione su gestione dell’energia, mobilità e trasporti, riduzione dei rifiuti, consumo, riciclaggio e comportamento sociale.
  • Da Beaurepaire in Francia, la Chiesa locale ha celebrato l’inizio del Tempo del Creato, riflettendo sul tema e sul simbolo, e in particolare con la lettura dell’Esodo. Hanno inoltre svolto attività di presa di coscienza dello spazio e delle relazioni con il mondo e con altre persone. Conclusero occupandosi dei giardini.
  • La Conferenza Episcopale Italiana (CEI) ha tenuto un evento nella regione Calabria. Gli Animatori Laudato SI’ e il Circolo locale hanno animato una tappa del Cammino Laudato Si’ insieme ai rappresentanti della CEI. È stato un viaggio sul lungomare della città che ha permesso di riflettere e ascoltare la voce del creato.
  • Il Movimento Scout degli Adulti Cattolici Italiani (MASCI) ha organizzato la Giornata dello Scoutismo degli Adulti sul tema del “Roveto ardente”. Circa 200 comunità italiane hanno partecipato alla Messa e all’incontro della Laudato Si’ nel primo fine settimana di ottobre.
  • Durante tutto il Tempo del Creato, il Circolo Etnamain ha coinvolto le diverse comunità e oratori della Sicilia. La congregazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice, dai bambini dell’oratorio alle suore anziane, era presente in numerosi eventi svolti in varie città dell’isola.
  • I circoli delle diocesi di Porto Santa Rufina e Civitavecchia, insieme al Circolo Laudato Si’ “Nelle Selve” di Roma, hanno organizzato una manifestazione dal titolo “Alzati e pedala”, un pellegrinaggio in bicicletta in cui il Vescovo, alcuni sacerdoti e laici hanno partecipato. In quattro giorni hanno visitato tutte le parrocchie della diocesi, dove in ogni parrocchia hanno tenuto momenti di condivisione e di offerta della Laudato Si’ con un invito concreto ad agire.
  • La diocesi di Assisi ha avuto un fitto calendario di eventi durante il Tempo del Creato a cominciare dalla marcia Assisi-Gubbio. I momenti salienti sono stati: l’atto di preghiera ecumenico diocesano insieme alla Diocesi di Foligno presso il sito delle Cascate Pale, la festa del Cantico al Santuario di San Damiano, la presentazione del libro “Vivi Laudato Si” e la partecipazione attiva all’evento Economy of Francesco. Il tutto si è concluso con la festa di San Francesco durante la quale è stato presentato il film “La Lettera”.
  • Il Pellegrinaggio dei Martiri e delle Acque si è svolto nella periferia della città di Curitiba, passando per le località di Jardim União, Audi, Reno e Evaristo Franco concludendosi presso il fiume Iguaçu. I pellegrini hanno ricordato e celebrato gli uomini e le donne caduti combattendo per la vita e l’ecologia integrale e hanno preso l’impegno di recuperare i fiumi e le sorgenti di Curitiba e della Regione Metropolitana, che sono inquinate.
  • Una parrocchia di Luanda, in Angola, guidata dalle Figlie di Maria Ausiliatrice, ha raccolto un gruppo di giovani interessati e ha creato una Pastorale Ecologica, che ancora non esisteva nella regione incorporando iniziative della Laudato Si’. Hanno svolto diverse attività nella natura e si sta contemplando un futuro spazio di catechesi ecologica.
  • Nella diocesi brasiliana di Apucarana, la Pastorale Ambientale della parrocchia di Nostra Signora di Fatima ha effettuato una pulizia nel torrente Jurema. Sono andati lungo il letto del torrente dove sono stati rimossi diversi sacchi di immondizia.